Le cose che Satana racconta a Dio su di noi

Tutti noi abbiamo la convinzione di amare Dio, di rispettarlo e che siamo bravi cristiani. Non ci sentiamo lontano da lui, perchè non facciamo del male a nessuno e andiamo in chiesa, di tanto in tanto, durante l'anno.

Ma Satana dice altre cose a Dio su di noi. Rivolgendosi a Dio dice:
"Questi sono miei.
Durante le 24 ore che ha un giorno per la maggior parte sono dedicate a me, gli uomini vivono senza recinzioni morali, con crisi esistenziali, ansia e senza occuparsi della vita dopo la morte ...
Non mi importa se spendono cinque minuti al giorno per parlare con te e dirti qualcosa a cui non credono seriamente.
Ti dicono che tu sei il loro Padre che vive in cielo. Ma se veramente lo credevano ti avrebbero cercato tutta la giornata inseguendo la tua benedizione e il tuo insegnamento.
Essi ti chiedono di fare la tua volontà come in cielo così in terra, ma loro fanno ogni giorno quanto sussurro io al loro orecchio o inseguono i desideri che io ho messo nel loro cuore.
Ti chiedono il loro pane sostanziale che è tutto quello che veramente vogliono da te.
Chiedono che sia dato loro quanto hanno bisogno per vivere e continuare a glorificarti. In verità questo non lo chiedono ma lo pretendono e se non lo avranno ti maledicono.
Ti chiedono di perdonarli come loro perdonano i loro fratelli, in altre parole per niente. In quanto loro non sono misericordiosi. 
Ti chiedono di non lasciarli cadere in tentazione e di proteggerli da me, Satana, ma loro mi tengono strettamente vicino e non mi vogliono lasciare andare.
Mi permettono di entrare nelle loro case e mi dedicano il luogo più importante e più bello della casa, il loro cuore, e lì mi accolgono tutti i giorni e si abbandonano ad ogni desiderio demoniaco che io suggerisco.
Così la loro anima segue la mia volontà: l'odio, la prostituzione, la sensualità, l'ambizione, la gelosia, la vendetta, tutte cose contro la tua volontà.
Anche coloro che dicono che ti amano facilmente cadono quando vengono provati da me".